I musei del Parco Miniere Lagorai

Museo delle Miniere di Vignola

GAL Trentino Orientale.it/

Programma di sviluppo rurale 2014-2022

Il Museo dei Minerali nasce da un’iniziativa dell’associazione Filò per ricordare e valorizzare la vita e il lavoro dei minatori di Vignola. Qui erano presenti più di settecento minatori che lavoravano in oltre 4 km di gallerie per l’estrazione di diversi minerali: calcopirite, azzurrite, malachite, cerrusite, galena argentifera, oro, stibnite, siderite, fluorite, quarzo, barite, galena, blenda, pirite.

Il museo è dedicato a tutti i minatori che nelle viscere della loro terra hanno trovato il semplice sostentamento, al caro prezzo della salute e in molti casi anche della vita. In esso sono raccontate la vita dura e i metodi di lavoro dei minatori.

L’attività mineraria si è conclusa verso la fine degli anni Sessanta del XX secolo. Dopo la chiusura delle miniere, collezionisti di tutta Italia hanno reso famosa questa piccola località montana a livello mondiale grazie a ritrovamenti unici di minerali di estrema rarità.


Grazie a tali investimenti è stato possibile agevolare il lavoro dell'Associazione Filò.
Importo in euro del contributo concesso o pagato pari ad € 32.539,83

  • il 42,980% quale quota FEASR pari a € 13.985,62;
  • il 39,914% quale quota Stato pari a € 12.987,95;
  • il 17,106% quale quota PAT pari a € 5.566,26.

Per maggiori informazioni sulle opportunità di finanziamento visitate
il sito del PSR www.psr.provincia.tn.it
e il sito del GAL Trentino Orientale www.galtrentinorientale.it