Percorso del Minatore - Museo delle Miniere di Vignola
3 km km |
150 m m |
1:30 |
Facile
Il Percorso del Minatore, inizia dal Museo delle miniere di Vignola presso la Stube Valzurg e si sviluppa su un circuito ad anello che tocca le case rurali dei minatori, gli antichi ingressi minerari e le discariche dove ancor oggi è possibile trovare campioni di fluorite, quarzo, barite e pirite.
continua »
Percorso Storico - Museo delle Miniere di Vignola
6 km km |
400 m m |
2:00 |
Facile
Antichi sentieri e mulattiere, che un tempo conducevano ai centri abitati di Vignola e Falesina, a tratti conservano ancora l'originario selciato. Lungo queste antiche vie si sviluppa Il Percorso stori-co di Vignola, impegnativo ma interessante tragitto che dopo 2 ore di cammino e 400 m di dislivello in salita conduce, attraverso i boschi secolari di castagni, dalla Pizzeria Baitella in loc. Assizzi di Pergine fino al Museo delle miniere di Vignola e al ristorante Stube Valzurg.
continua »
Sentiero fatato - Museo Pietra Viva - S. Orsola Terme
2 km km |
250 m m |
0:45 |
Facile
Rilassante passeggiata attraverso il Sentiero Fatato seguendo le indicazioni del "Magico sentiero nella Valle Incantata". L'itinerario è breve (circa 2 km) ma molto suggestivo e si sviluppa ad anello a valle del museo di Pietra Viva. Sculture lignee, alberi secolari, testimonianze di fate, gnomi e fol-letti hanno il compito di immergere il visitatore in un mondo di fiaba e fantasia. Il sentiero, nel tempo, continuerà a popolarsi di interessanti sorprese.
continua »
Sentiero delle Canope Ecomuseo Argentario - Civezzano
3 km km |
100 m m |
1:00 |
Facile
Il Sentiero delle Canope è un percorso ad anello adatto a tutti con partenza dal Lago di Santa Colomba, nel cuore dell'Ecomuseo Argentario. Attraversa una delle aree in cui le tracce dell'attività mineraria medievale per l'estrazione della galena argentifera sono più evidenti, costellata di "cadini" (pozzi verticali) e ingressi di "canope" (gallerie orizzontali).
continua »
Sentiero degli Gnomi - Ecomuseo Argentario - Civezzano
6 km km |
130 m m |
1:45 |
Facile
Il Sentiero degli Gnomi è un itinerario naturalistico adatto a tutti, che attraversa splendidi prati nel territorio di Fornace. Si snoda su un altopiano immerso nel verde, sorvegliato da tronchi scolpiti che raffigurano fantastici gnomi, ognuno col proprio nome e con una tabella che ne racconta la storia.
continua »
Sentiero del Minatore - Parco minerario di Calceranica
6 km km |
250 m m |
2:00 |
Facile
Il Sentiero del minatore, attraverso i suoi pannelli informativi, offre l'opportunità di ripercorrere le tracce lasciate dai minatori che lavorarono sia nella grande e moderna miniera di Calceranica sia in quelle più antiche dei dintorni.
continua »
Sentiero della Gruab va Hardimbl Miniera
4 km km |
350 m m |
2:00 |
Facile
Percorso ad anello con paesaggi mozzafiato per assaporare l'incontaminata bellezza della Valle dei Mocheni e raggiungere la Gruab Va Hardimbl. In lingua mochena Gruab sta per miniera, mentre Hardimbl il lago di Erdemolo, un incantevole laghetto di origine glaciale dal quale nasce il torrente Fersina.
continua »
I dintorni di Pergine Valsugana Distretto minerario di Pergine Valsugana
11 km km |
270 m m |
3:30 |
Facile
Facile percorso per riscoprire la storia mineraria dell'antico distretto di Pergine e godere di scorci sul suggestivo Castello e sul lago di Caldonazzo. Un viaggio nel tempo dal sito preistorico dei Montesei di Serso, alla seicentesca miniera dei Sette Sospiri di Viarago, alla miniera delle Fontanelle e arrivare alla zona degli impianti della Silicifera di Canezza smantellati alla fine degli anni 70.
continua »
Gli antichi Palazzi - Distretto minerario di Pergine Valsugana
2 km km |
0 m m |
1:00 |
Facile
Un rilassante percorso ad anello nel centro storico di Pergine Valsugana, per scoprire attraverso i nobili Palazzi cinquecenteschi costruiti con i proventi delle miniere, le bellezze della città e la sua storia mineraria.
continua »
Tinglerhof ring De Mil Frassilongo/Garait
4 km km |
250 m m |
1:00 |
Facile
Per gli antichi minatori il lavoro agricolo e il lavoro in miniera spesso si alternavano e il secondo permetteva di fatto la sopravvivenza sui ripidi, poco soleggiati e quindi poco fertili versanti della destra orografica della Valle dei Mocheni.
continua »